L’Ordine sostiene il progetto di prevenzione denominato “Cardiolab”

Data:
3 Maggio 2005

L'Ordine sostiene il progetto di prevenzione denominato "Cardiolab"



Progetto Cardiolab: prevenzione cardio – cerebrovascolare
650 cittadini messinesi sottoposti gratuitamente a visita da 40 Medici del territorio
A cura del Dott. Stefano Leonardi

Le malattie cardio – cerebrovascolari sono oggi la prima causa di decessi nel mondo occidentale (sono 4 milioni i morti ogni anno in Europa) e costituiscono il più pesante fardello che minaccia la salute mondiale, in particolare nei paesi sviluppati. In Italia il numero assoluto di morti dovute a malattie cardio – cerebrovascolari negli ultimi vent’anni non è sensibilmente cambiato, mantenendosi intorno ai 250 mila decessi annui.

Si stima che nei prossimi 20-40 anni, in assenza di un progetto determinato di prevenzione, le malattie cardio – cerebrovascolari siano destinate ad aumentare nettamente, e con esse le invalidità e naturalmente la mortalità.

Mancanza di progetti adeguati, scarsa trasposizione delle ricerche cliniche nella pratica quotidiana, freno degli investimenti pubblici a favore della sanità sono solo alcune delle spiegazioni di questo fenomeno preoccupante.

Infarto ed Ictus possono essere evitati in almeno una persona su tre attraverso un’attenta prevenzione.

Da questa riflessione è nato il “Progetto CardioLab (prevenzione cardio – cerebrovascolare): interventi sul territorio”.

Nell’ambito di tale iniziativa, è stato predisposto a Messina, in Piazza Cairoli (ennesima tappa di un percorso che ha visto coinvolte molte città italiane), dal 18 al 24 aprile scorso, un vero e proprio “ambulatorio” mobile che ha permesso di effettuare visite mediche gratuite, allo scopo di verificare lo stato di salute e i possibili fattori di rischio di chi ha voluto sottoporsi al controllo.

Ai cittadini, circa 650, che si sono sottoposti alla visita sono stati misurati il tasso di colesterolo, il tasso di glicemia e la pressione sanguigna. I dati raccolti integrati con quelli relativi all’età, al peso, all’altezza ed al sesso hanno permesso di calcolare in pochi minuti il reale rischio cardio – cerebrovascolare ed in determinati casi di suggerire una visita più approfondita presso il proprio medico.

Il progetto è stato promosso da alcune associazioni attive in questo campo: AID e FAND, due associazioni di pazienti diabetici, ALT, Associazione per la Lotta contro la Trombosi e CnAMC, Coordinamento Nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici, ed è stato realizzato grazie al supporto di Bayer, azienda che da sempre crede nell’importanza della collaborazione scientifica e culturale con il mondo socio-sanitario.

La tappa di Messina è stata patrocinata da diversi Enti locali tra cui anche quest’Ordine, l’AUSL 5 e le Sezioni provinciali messinesi della FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale) e della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale).

Il Presidente, Dott. Nunzio Romeo, e tutto il consiglio direttivo dell’Ordine, insieme ai Responsabili delle Sezioni messinesi della FIMMG, Dott. Giacomo Caudo, e della SIMG, dott. Santi Inferrera, hanno elogiato l’importante opera di prevenzione promossa dal Progetto Cardiolab e sono intervenuti fattivamente, oltre che patrocinandola, sostenendola nel sensibilizzare all’adesione i Medici del territorio.

Ed i Medici hanno risposto di buon grado!

Ben 40, fra medici di famiglia, medici di continuità assistenziale e dell’emergenza territoriale, si sono alternati per 7 giorni nei due ambulatori sotto la tenda del Cardiolab a visitare gratuitamente 650 cittadini messinesi.

Secondo gli organizzatori è un record, sia in termini di adesioni che di prestazioni effettuate.

Un sentito ringraziamento, oltre che agli organizzatori del Cardiolab, va ai quaranta professionisti senza i quali la tappa di Messina non avrebbe potuto raggiungere i successi ottenuti: E. Adamo, C. Anzalone, A. Aragona, P. Arezio, F. Asciutto, G. Barresi, S. Bruno, F. Caratozzolo, G. Caudo, G. Cincotta, S. Collura, C. Conti, E. Crocitti, L. Curtò, G. D’Amico, S. De Leo, M. De Marco, G. Di Pietro, R. Fera, M. G. Galletta, P. Giorgianni, S. Inferrera, Iofrida, G. Laganà, S. Leonardi, Lobalbo, F. Loffredo, G. Luzza, C. Merulla, C. Panarello, U. Parisi, N. Patti, A. Perez, M. Pernice, G. Rizzo, M. Sanò, R. Sorge, R. Spiritosanto, L. Termini, S. Tiano, L. Todisco.

L'Ordine sostiene il progetto di prevenzione denominato "Cardiolab"

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Ultimo aggiornamento

3 Maggio 2005, 12:21