L’Ordine di Messina prende posizione in merito alle recenti disposizioni di chiusura dei presidi di continuità assistenziale

Data:
1 Luglio 2008

L’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri è un Organo ausiliario dello Stato al quale è demandata la tutela del decoro della professionalità dei medici, parallelamente alla salvaguardia degli interessi del cittadino e proprio per questa sua missione manifesta tutta la sua preoccupazione per le recenti decisioni del Governo Siciliano.

L’imminente chiusura dei presidi di Continuità Assistenziale determinerà infatti forti disagi, non solo ai medici, ma soprattutto ai cittadini mettendone a rischio la loro salute, in quanto nella manovra non sono previste adeguate alternative assistenziali.

Inoltre, la soppressione immediata di Presidi di continuità assistenziale, determinerà la mancanza di un riferimento sanitario territoriale nelle ore notturne e nei festivi che finirà col gravare sui servizi di emergenza-urgenza e sui Pronto soccorso che, comunque, non potranno garantire le prestazioni domiciliari tipiche della Guardia medica.

L’Ordine dei Medici di Messina esprime piena solidarietà ai Colleghi titolari del servizio, che hanno subito il disagio di doversi trasferire dopo anni di dedizione al lavoro, i quali non hanno garanzie certe di un riconoscimento adeguato alla qualità e quantità di lavoro che hanno svolto e che svolgono quotidianamente, garantendo significative quote di prestazioni sanitarie all’interno del territorio della nostra provincia, incidendo di conseguenza sulla qualità dell’assistenza erogata alla popolazione.

Inoltre manifesta profonda preoccupazione per la perdita nella nostra provincia di 56 posti di lavoro che per giunta riguardano medici che da anni, in stato di precariato, hanno garantito il regolare svolgimento del servizio e che da un giorno all’altro invece di essere stabilizzati si ritrovano disoccupati.

L’Ordine di Messina intende assumere iniziative di sostegno alle legittime rivendicazioni di questi Colleghi e pertanto dichiara di essere al loro fianco, perché le questioni che pongono riguardano il profilo della dignità e del decoro dell’esercizio professionale.

Alla luce di quanto sopra esposto è stato stilato un comunicato ufficiale, già inviato alle Istituzioni ed agli Organi di stampa e di informazione, per meglio esplicitare la propria posizione in merito alla questione di cui trattasi.

Links & allegati

Il testo del comunicato stampa

Ultimo aggiornamento

1 Luglio 2008, 13:21