NUBIFRAGIO A MESSINA – Provvedimenti a favore dei Medici e degli Odontoiatri colpiti dai tragici eventi

Data:
9 Ottobre 2009

Nell’esprimere la totale solidarietà a tutti i cittadini messinesi e dei Comuni limitrofi, colpiti dal disastroso evento alluvionale del 1-2 ottobre 2009, l’Ordine di Messina informa gli iscritti attivi o pensionati ed i loro superstiti, a cui si sente particolarmente vicino, che il Presidente Dott. Nunzio Romeo si è immediatamente attivato presso la Presidenza della Fondazione ENPAM (Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza dei Medici e degli Odontoiatri) per sollecitare interventi straordinari a sostegno dei Colleghi che avessero subito danni a beni mobili ed immobili in conseguenza della predetta calamità naturale.

Tale sollecitazione ha trovato una immediata e rassicurante risposta del Prof. Eolo Parodi (Presidente della Fondazione ENPAM) con la conseguente possibilità di richiedere all’ENPAM prestazioni assistenziali per calamità naturali, attraverso l’invio di un apposito modulo, reperibile presso gli uffici dell’Ordine e scaricabile anche dal sito, corredato dalla documentazione richiesta.

Gli interventi previsti consistono sia in una prestazione straordinaria una tantum, sia nel pagamento degli oneri per gli interessi sui mutui edilizi contratti per l’acquisto, la ricostruzione o la riparazione dell’immobile demolito o sgomberato.
Le domande devono essere presentate entro e non oltre un anno dalla data di pubblicazione del decreto con il quale viene dichiarato lo stato di emergenza (Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.234 del 08.10.2009).

L’ENPAM pertanto può erogare contributi assistenziali straordinari in favore dei soggetti residenti nei Comuni interessati da calamità naturali riconosciute (in tal senso il Consiglio dei Ministri ha deliberato, in data 2 ottobre, lo stato di emergenza nella provincia di Messina per le eccezionali avversità atmosferiche che si sono verificate), i quali abbiano riportato danni a beni mobili ed immobili in conseguenza delle calamità medesima.

Gli interventi previsti sono due e sono limitati alla prima casa ed allo studio professionale del richiedente, il quale abbia un diritto di proprietà o di usufrutto su di essi:

1. una prestazione straordinaria una tantum;
2. il concorso nel pagamento degli oneri per interessi su mutui ipotecari a breve o medio termine contratti per l’acquisto, la ricostruzione o la riparazione della casa di abitazione o, solo per l’iscritto, dello studio professionale, nella misura del 75% degli oneri medesimi con un limite massimo di € 8.000 annui indicizzati e per un periodo che non superi i cinque anni.
Modalità di presentazione del modulo di domanda

Le domande devono essere presentate entro e non oltre un anno dalla data di pubblicazione del decreto con il quale viene dichiarato lo stato di emergenza (Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.234 del 08.10.2009).

Il modulo va presentato esclusivamente tramite l’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri ed in ogni caso occorre presentare copia dell’atto di proprietà (o di usufrutto) dell’immobile per il quale viene richiesto il contributo e perizia giurata attestante i danni subiti. In attesa di acquisire la perizia giurata attestante i danni subiti, l’ENPAM liquiderà in via provvisoria ai medici e odontoiatri che hanno fatto domanda un sussidio di € 4.000,00, fermo restando l’obbligo di produrre la prescritta documentazione non appena disponibile, pena la decadenza dal beneficio.

Ai fini dell’accoglimento o meno della richiesta non si procederà a valutazioni di reddito.

Links & allegati

La lettera inviata dal Presidente dell’ENPAM

Il modulo domanda per i Medici e gli Odontoiatri

Il modulo domanda per i superstiti

Ultimo aggiornamento

9 Ottobre 2009, 10:58