Cooperazione sanitaria: la FNOMCeO sostiene progetti che coinvolgano Medici e Odontoiatri

Data:
29 Aprile 2014

Cooperazione sanitaria: la FNOMCeO sostiene progetti che coinvolgano Medici e Odontoiatri



Cooperazione sanitaria: la FNOMCeO sostiene progetti che coinvolgano Medici e Odontoiatri

La FNOMCeO sostiene progetti che coinvolgano Medici e Odontoiatri
Uno stanziamento in bilancio, per il 2014, di 50mila euro
per finanziare iniziative di Formazione e Aggiornamento nei Paesi in Via di Sviluppo.

I progetti formativi dovranno pervenire all’Ordine entro le ore 12:00 del 31 maggio 2014 – Ogni progetto potrà ricevere un contributo massimo di 13mila euro.
I fondi potranno essere richiesti da Organizzazioni di Volontariato o da altre Associazioni con finalità statutaria di Cooperazione Internazionale, che abbiano nel Direttivo Medici o Odontoiatri iscritti agli Albi, abbiano svolto almeno cinque anni di attività continuativa nei Paesi in Via di Sviluppo.

La FNOMCeO, nell’ambito delle iniziative riguardanti la cooperazione internazionale, la salute globale e la tutela della salute nei Paesi in Via di Sviluppo, ha deciso di attivare un’azione in tema di cooperazione finalizzata a supportare, per l’anno 2014, progetti di formazione e aggiornamento di medici e di odontoiatri da inviare nei PVS.

Nello specifico è stato approvato dal Comitato Centrale uno specifico “Regolamento Fnomceo per l’anno 2014” per il sostegno ad iniziative per la formazione e l’aggiornamento di medici e odontoiatri da inviare nei Paesi in via di sviluppo” che definisce le modalità di presentazione da parte di Associazioni di volontariato ed altre realtà associative di progetti da realizzarsi entro il 2014 al fine di concorrere all’erogazione di contributi economici della FNOMCeO.

I fondi potranno essere richiesti da Organizzazioni di Volontariato o da altre Associazioni con finalità statutaria di Cooperazione Internazionale, che abbiano nel Direttivo Medici o Odontoiatri iscritti agli Albi, abbiano svolto almeno cinque anni di attività continuativa nei Paesi in Via di Sviluppo, oltre a presentare i rendiconti finanziari degli ultimi tre anni in pareggio o in attivo. I destinatari potranno partecipare anche in partenariato con Associazioni, Università, Enti e Istituzioni (italiane o del Paese ospite), e con gli Ordini provinciali dei Medici e Odontoiatri.

Due le tipologie di progetto che possono essere finanziate, separatamente o riunite in un unico programma. La prima consiste nell’organizzazione di Corsi gratuiti di Formazione e Aggiornamento per i Medici e gli Odontoiatri che dovranno partire per i Paesi in Via di Sviluppo. Tali corsi verteranno sia sulle competenze tecnico-professionali, sia sull’approfondimento delle realtà sociali e sanitarie dei luoghi di destinazione.

La seconda ipotesi è l’invio di Medici (neolaureati, Medici di Medicina Generale, specializzandi e specialisti in Chirurgia, Ginecologia e Ostetricia, Igiene e Sanità pubblica, Malattie infettive, Medicina interna, Pediatria) e Odontoiatri nei Paesi in Via di Sviluppo, per un periodo da uno a tre mesi.

I progetti dovranno essere presentati, secondo le modalità previste dal Regolamento, entro il 31 maggio 2014, all’Ordine della provincia nella quale l’Associazione ha la sede legale.

Gli Ordini dovranno quindi, previa nomina di una Commissione interna appositamente costituita, esaminare le domande pervenute dalle Associazioni interessate nonché il rispetto delle condizioni di cui al Regolamento ed in particolare al punto 8 dello stesso. In caso di valutazione positiva della richiesta, la documentazione ricevuta dovrà essere trasmessa alla FNOMCeO entro e non oltre il 1 luglio 2014. Infine un’apposita Commissione della Federazione valuterà i progetti e stilerà la graduatoria finale, che sarà pubblicata sul Portale FNOMCeO.

L’auspicio della FNOMCeO è che possa essere colto da tutta la nostra Comunità professionale ordinistica l’impegno posto dalla Federazione Nazionale in un ambito quale è quello della cooperazione internazionale che ormai è divenuto ineludibile soprattutto per un Paese quale è il nostro, da sempre aperto all’accoglienza delle istanze sociali anche le più disagiate, provenienti dai Paesi più periferici del Pianeta. Questa iniziativa è forse un piccolo passo nelle enormi difficoltà di un mondo globalizzato, ma coglie certamente la dimensione etica del problema “Salute” che impone a noi professionisti della sanità un ruolo e una responsabilità non delegabile.

I colleghi rappresentanti le Organizzazioni e le Associazioni interessate a prendere parte a questa iniziativa, sono invitati a consultare il portale della FNOMCeO dove troveranno maggiori dettagli contenuti nel Regolamento e tutte le indicazioni necessarie per una corretta presentazione della domanda.

PER VISUALIZZARE TUTTE LE MODALITA’ PREVISTE DAL REGOLAMENTO collegarsi con l’apposita sezione del portale FNOMCeO

Modalità di presentazione dei progetti

I progetti dovranno pervenire all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia in cui insiste la sede legale dell’Associazione proponente a mezzo raccomandata A/R o consegnati a mano presso il competente ufficio del protocollo ordinistico, che rilascerà ricevuta di presa in carico, entro e non oltre le ore 12:00 del 31 maggio 2014. In caso di raccomandata A/R farà fede il timbro postale di partenza.
Gli Ordini dopo una verifica di completezza e correttezza della documentazione presentata invieranno la proposta di progetto alla FNOMCeO entro e non oltre il 1° luglio 2014, al fine della successiva valutazione insindacabile della FNOMCeO del contenuto e del merito del progetto.

Documentazione da presentare

Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:

1. statuto dal quale si evincano la presenza di dirigenza medica e/o odontoiatrica iscritta agli Albi e le finalità di volontariato e cooperazione in ambito sanitario;
2. documentazione dello svolgimento di attività di volontariato nei PVS continuativa per minimo 5 anni;
3. rendiconti finanziari degli ultimi 3 anni in pareggio o in attivo;
4. eventuale attestazione del “riconoscimento di idoneità per la gestione di progetti di cooperazione” rilasciato dal Ministero degli Affari Esteri in base alla Legge 49/87;
5. scheda anagrafica del soggetto proponente, completo delle indicazioni del referente da contattare e degli estremi bancari (allegato 1);
6. schede anagrafiche dei partner, se previsti;
7. copia di un documento di identità valido del Legale Rappresentante;
8. scheda riassuntiva e dichiarazione (allegato 2);
9. scheda di presentazione del progetto (allegato 3);
10. budget/preventivo di spesa con voci dettagliate;
11. autorizzazione al trattamento dei dati personali (allegato 4).

Ai fini delle liquidazione del contributo, il proponente dovrà presentare, a conclusione del progetto, il Consuntivo di spesa con fatture, giustificativi, quietanze e relazione del Legale Rappresentante.

Ultimo aggiornamento

29 Aprile 2014, 10:10