Chiarimenti in merito al mancato riconoscimento della propria PEC da parte del portale Sistema TS

Data:
11 Gennaio 2016

Chiarimenti in merito al mancato riconoscimento della propria PEC da parte del portale Sistema TS

Ogni iscritto deve comunicare la propria PEC all’Ordine
L’Ordine provvede all’invio della PEC all’Anagrafica Nazionale INI-PEC
La mancata comunicazione non permetterà il rilascio del PIN

Sono pervenute, da parte di molti iscritti, richieste di chiarimento in merito al mancato riconoscimento della propria PEC da parte del portale www.sistemats.it e quindi della impossibilità di procedere autonomamente al rilascio delle credenziali di accesso, cioè dello specifico PIN, ai fini dell’invio dei dati delle fatture 2015 all’Agenzia delle Entrate.

Tale modalità permette infatti di rendere più agevole il rilascio di tali credenziali e di facilitare soprattutto chi ha sempre meno tempo a disposizione per potersi recare fisicamente presso gli uffici dell’Ordine (affollatissimi in questi ultimi giorni), evitando lunghe file ed estenuanti attese.

Trattandosi di un argomento di interesse generale si è ritenuto opportuno estendere la materia a tutti gli iscritti interessati.

Il mancato riconoscimento della PEC da parte del sistema TS, deriva dal fatto che non si è provveduto a comunicare la propria PEC all’Ordine.
L’Ordine, infatti, periodicamente trasmette tutti gli indirizzi PEC dei propri iscritti all’Anagrafica Nazionale INI-PEC (e cioè l’indice nazionale degli indirizzi di posta elettronica certificata dei professionisti), che serve da base dati anche per il Sistema Tessera Sanitaria al fine di garantire che la PEC sia associata ad un esercente la professione medica o odontoiatrica.

Pertanto ad una mancata comunicazione di un indirizzo di posta elettronica certificata, corrisponderà l’impossibilità, da parte dell’Ordine, della relativa trasmissione all’Anagrafica Nazionale INI-PEC, con la conseguenza che, non risultando censita, la PEC del medico/odontoiatra non verrà riconosciuta dal sistema perchè non associata a nessun professionista.

A tal proposito si rammenta che l’Ordine deve essere informato dell’avvenuta attivazione della PEC da parte del medico/odontoiatra, come previsto dalla legge 28.01.2009 n.2 (di conversione del D.L. 29.11.2008 n.185) la quale specifica che “i professionisti iscritti in albi ed elenchi comunicano ai rispettivi Ordini o Collegi il proprio indirizzo PEC”.

E’ doveroso far presente che tale comunicazione va fatta anche se l’attivazione della PEC avviene nell’ambito della convenzione Ordine-ARUBA (l’Ordine non è un fornitore di PEC in quanto non è un gestore di servizio di posta elettronica certificata, ma ha solo stipulato una convenzione con ARUBA). Non è pertanto quest’ultima società a dover comunicare all’Ordine l’avvenuta attivazione, in quanto l’obbligo è posto a carico del medico/odontoiatra.

Si invitano pertanto tutti gli iscritti che non lo hanno ancora fatto, a comunicare il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata in quanto così facendo, oltre ad adempiere ad un obbligo di legge, potranno autonomamente ottenere le credenziali di accesso al Sistema Tessera Sanitaria.

Se il medico/odontoiatra invece non possiede una casella PEC, deve, quindi, prima di ogni altra cosa attivarla e comunicarla all’Ordine, per poi poter chiedere le credenziali come sopra specificato.
Una volta attivata la PEC, sarà possibile ottenere le credenziali di accesso al Sistema Tessera Sanitaria o accedendo al sito www.sistemats.it (come già detto in precedenza) oppure, inviando una PEC all’Ordine all’indirizzo: segreteria.me@pec.omceo.it richiedendo l’invio delle credenziali. A tale richiesta l’Ordine risponderà trasmettendo le credenziali richieste.

Le richieste tramite PEC saranno ovviamente tutte evase, ma con tempistiche che dipendono dal flusso di invio. Dato l’alto numero di richieste che arrivano alla PEC dell’Ordine, si consiglia, a chi avesse URGENZA INDIFFERIBILE, di presentarsi personalmente presso la sede dell’Ordine per il rilascio immediato delle credenziali.

Ultimo aggiornamento

11 Gennaio 2016, 08:00