Assicurazione obbligatoria: nessuna sanzione fino a quando la normativa non sarà attuata

Data:
3 Settembre 2014

Assicurazione obbligatoria: nessuna sanzione fino a quando la normativa non sarà attuata

Intervista al Dott. Luigi Conte Segretario della FNOMCeO
L’iscritto non ha colpe sulle mancanze dei ministeri competenti
pertanto non può essere sanzionato

Da venerdì 15 agosto i medici e gli odontoiatri italiani, che non operano all’interno di strutture pubbliche devono aver sottoscritto una polizza assicurativa per la responsabilità civile. Il tanto auspicato e richiesto da più parti rinvio non è infatti arrivato, rendendo pienamente operativa la Balduzzi.

Come noto il Governo aveva provveduto ad escludere dall’obbligo (con la pubblicazione in Gazzetta Ufficale n.190/2014 del 18.08.2014 suppl. ord. n.70, la legge di conversione del D.L. n. 90/2014) i soli medici ed odontoiatri che operano all’interno del SSN, anche in regime di libera professione intramuraria.

“La necessità di tutelare i cittadini dagli errori medici anche attraverso una polizza assicurativa è una scelta condivisibile”, ha dichiarato il Dott. Luigi Conte segretario della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, “Non è invece accettabile che si dia operatività ad una Legge che sancisce un obbligo senza aver completato l’applicazione della stessa Legge stabilendo i requisiti minimi per le polizze assicurative ed aver attivato il fondo di garanzia che sostiene medici e dentisti che non trovano una assicurazione che li assicuri, come previsto dalla legge stessa”.

Il DPR 137/12 stabilisce infatti che il mancato assolvimento dell’obbligo da parte del professionista è un illecito disciplinare sanzionabile dal proprio Ordine. Quindi non essendo la norma completamente attuata, ha spiegato Conte, gli Ordini non sanzioneranno i propri iscritti che non si doteranno di una polizza assicurativa.

“L’iscritto non ha colpe sulle mancanze dei ministeri competenti che non hanno emanato i regolamenti previsti e quindi non può essere sanzionato”.

La FNOMCeO continuerà nel suo pressing verso le istituzioni chiedendo la sospensione dell’obbligo fino a che non vengano attuati tutti i provvedimenti previsti dalla Legge e non solo quelli previsti per i medici.
Presto, ha anticipato Conte, “presenteremo un articolato documento al Ministero chiedendo di sospendere l’applicazione della legge finché la normativa non venga definita in ogni sua parte”.

  •  Precedente comunicato diramato dal Comitato Centrale della FNOMCeO
    Links & allegati

    La nota inviata dal Presidente della FNOMCeO al Ministro della Salute

  • Ultimo aggiornamento

    3 Settembre 2014, 14:00