Si rende noto che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato una nota di chiarimenti in merito al termine finale dell’esercizio della facoltà di autocertificare la valutazione dei rischi ai sensi dell’articolo 29, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modifiche e integrazioni.

Con la suddetta nota, datata 31 gennaio 2013, il Ministero precisa che, considerato il quadro normativo vigente, i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori possono autocertificare l’effettuazione della valutazione dei rischi fino al 31 maggio 2013.

Pertanto tutti i titolari di studio medico e odontoiatrico che occupano fino a 10 lavoratori dovranno, a far data dall’1 giugno 2013, effettuare la valutazione dei rischi secondo le procedure standardizzate di cui al decreto interministeriale 30 novembre 2012.

Si evidenzia che, qualora una azienda che occupa fino a 10 lavoratori abbia già un proprio documento di valutazione dei rischi (in quanto ha deciso di non avvalersi della facoltà di autocertificare la valutazione dei rischi ma di preparare comunque un DVR pur non essendovi obbligata), tale documento non dovrà essere necessariamente rielaborato secondo le procedure standardizzate, fermi restando gli obblighi di aggiornamento legati alla natura dinamica del DVR.

In conclusione si evidenzia che la redazione del DVR, secondo le procedure standardizzate, pone tutti i titolari di studio medico e odontoiatrico, che occupano fino a 10 lavoratori, nella possibilità di redigere il proprio DVR in modo coerente con quanto previsto dal D.Lgs. 81/08 agli articoli 17, 28 e 29 e al tempo stesso li mette al riparo dalla applicazione di sanzioni.

La predetta nota ministeriale può essere consultata integralmente cliccando l’icona di riferimento sotto riportata.

La nota ministeriale del 31.01.2013