Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale: protesta dei medici corsisti, occuperanno l’Ordine a Messina

Data:
29 Maggio 2012

Mercoledì 30 maggio 2012 alle ore 9.00 i medici iscritti al Corso di Formazione in Medicina Generale della Provincia di Messina, nell’ambito delle iniziative conseguenti lo stato di agitazione indetto dal settore formazione della FIMMG, hanno programmato l’occupazione dell’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina.

L’occupazione dell’Ordine ad opera dei medici in formazione in Medicina Generale rientra nei 100 giorni di protesta indetti dalla FIMMG Formazione, a cui si associano anche gli iscritti alla SIMGIF, che prevede l’occupazione di tutti gli Ordini dei Medici di tutte le province italiane e l’incontro con il Ministro Balduzzi.

In un’epoca in cui la Medicina di Famiglia e l’Assistenza Primaria costituiscono uno dei pilastri fondamentali del Sistema Sanitario Nazionale, il Corso di Formazione in Medicina Generale rappresenta lo strumento per formare adeguatamente i futuri professionisti del settore. Purtroppo, ad esso si associano criticità che creano disparità di trattamento tra medici che frequentano altri corsi di formazione specialistica determinando disequità e ingiustizie.

Ed infatti dopo la recente approvazione della legge sulle semplificazioni fiscali, si è venuta a creare una situazione paradossale e del tutto inaccettabile nel panorama dei giovani medici italiani.
Eliminando infatti l’articolo che sottoponeva a tassazione IRPEF le borse di studio degli specializzandi, è emerso il paradosso che investe i Medici in Formazione Specifica in Medicina Generale i quali, pur percependo una borsa di studio di importo nettamente inferiore rispetto a quella degli specializzandi, pagano questa imposta e continueranno a pagarla. Questa è stata come la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, ormai colmo.

I medici in formazione in medicina generale auspicano:

l’immediata detassazione della borsa di studio, al pari di quanto avviene per la borsa dei medici specializzandi e dei dottorandi;
l’adozione di un contratto di Formazione Specialistica di Medicina Generale, che comporterebbe un’equiparazione economica e fiscale alla condizione dei colleghi specializzandi, oltre a determinare il riconoscimento di diritti fondamentali, quali la tutela della maternità e dalla malattia, il diritto alle ferie;
la revisione delle attuali incompatibilità con la frequenza del Corso, prevedendo la possibilità di esercitare la libera professione;
la puntualità nell’erogazione delle borse di studio.

Sarà l’occasione propizia, questa volta, per ridare dignità al Corso di Formazione in Medicina Generale? E’ quanto chiedono e si chiedono i medici in formazione.

Per presentare queste proposte, alla presenza del Presidente dell’Ordine Dott. Giacomo Caudo, è stata indetta una Conferenza Stampa mercoledì 30 maggio 2012 alle ore 10.00 presso la sede dell’Ordine occupato.

Piena solidarietà è stata espressa dall’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina, che è intervenuto in merito alla questione in parola. Il Presidente Dott. Giacomo Caudo infatti, a nome e per conto dell’intero Consiglio Direttivo, si è determinato nello svolgere tutte le azioni possibili a sostegno dei predetti giovani colleghi che di fatto vengono penalizzati oltre misura, colleghi sui quali, viceversa, occorrerebbe investire.

“La ricerca di condizioni economicamente vantaggiose per i corsisti – ha dichiarato il Dott. Caudo – consente a questi ultimi di svolgere con serenità un corso di formazione importante per la loro qualifica professionale in quanto saranno loro i nostri futuri medici di famiglia a cui affideremo la presa in carico della nostra salute”.

Ultimo aggiornamento

29 Maggio 2012, 08:00