Ancora un’ulteriore proroga alle norme della Privacy – Il DPS scade il 31.12.2005

Data:
8 Marzo 2005

LE MISURE MINIME SULLA SICUREZZA DEI DATI SONO STATE SPOSTATE DAL 30 GIUGNO A FINE 2005
LO SLITTAMENTO INTERESSA SOPRATTUTTO IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO

E’ stato convertito all’ultimo giorno utile prima della sua decadenza il decreto legge 314/2004 che, tra le numerose proroghe di termini, ha congelato il Dlgs 56/2000 sul federalsimo fiscale per consentirne la revisione fino al 30 aprile.

La legge è la n.26 del 1° marzo, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.50 del 2 marzo 2005.

Ma per non lasciare le Regioni nel guado dei mancati finanziamenti alla spesa sanitaria (la regola stabilisce che in assenza dell’applicazione del Dlgs 56/2000 si eroghi il fabbisogno dell’anno precedente più il 2% previsto dalla Finanziaria 2005), è previsto che il Ministro dell’Economia possa concedere anticipazioni nel rispetto di quanto previsto dalla manovra di quest’anno: il 95% subito, il 5% dopo le verifiche del raggiungimento degli obiettivi e l’accantonamento delle somme destinate alla verifica della copertura della farmaceutica.

Proroga anche per le misure messe in campo per far fronte all’emergenza infermieristica e dei tecnici di radiologia medica: possibilità di far rientrare in servizio i “pensionati”, autorizzazione alle aziende a utilizzare il personale oltre l’orario di lavoro in una sorta di libera professione istituzionale per coprire le necessità ecc. Il termine, fino a oggi prorogato di anno in anno, è fissato direttamente al 31 dicembre 2006.

E un altro rinvio importante è quello per la redazione del Documento Programmatico della Sicurezza previsto dal Codice della Privacy: dalla scadenza del 30 giugno 2005 (già a sua volta oggetto di proroga), si passa alla nuova scadenza del 31 dicembre 2005.

È la terza volta, da quando è entrato in vigore il Codice (il 1° gennaio 2004), che le misure minime di sicurezza vengono spostate.
Questa volta non si è aspettato che si fosse in prossimità della scadenza, ma si è corsi ai ripari addirittura quattro mesi prima con i nuovi termini.
Le nuove misure minime di sicurezza – previste dal Codice – dovranno essere adottate entro fine 2005 (l’ultima scadenza era stata fissata al 30 giugno prossimo).
Slitta anche il termine per chi non è in grado di adeguarsi alle nuove misure minime entro fine 2005: purché certifichi l’impossibilità di farlo, può completare l’operazione entro il 31 marzo 2006.
Conquista, quindi, altri sei mesi anche la scadenza – fino a ieri prevista per il 30 settembre – riservata a chi non è in grado, per certificati motivi, di proteggere gli archivi entro la fine di dicembre. Si avrà tempo fino al 31 marzo 2006.

Ultimo aggiornamento

8 Marzo 2005, 08:00