SARS – Progetto formativo organizzato da ASL 5 e Ordine

Data:
12 Settembre 2003

Coinvolto tutto l’ambito provinciale, con 25 edizioni

“Dalla Sars al rischio pandemico influenzale” è il tema di un ciclo di incontri promossi dall’’Azienda unità sanitaria locale n. 5 e dall’Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Messina.

Un evento formativo che coinvolgerà tutto l’ambito provinciale con 25 edizioni e che interesserà i medici di famiglia, di Continuità assistenziale e di Emergenza territoriale, convenzionati e ai loro sostituti.

Il Corso tende alla costituzione di una rete territoriale di medici (Mdf, MCA, MET – 118), adeguatamente informati, coordinati all’interno di un progetto globale di prevenzione, tutela e assistenza. Il Calendario dei corsi e le procedure di iscrizione sono disponibili presso l’Ordine dei Medici (gli interessati possono telefonare allo 090/691089, oppure collegarsi all’indirizzo internet http://www.omceo.me.it/sars, dove è già disponibile un catalogo telematico ).

La SARS, malattia infettiva identificata nel febbraio scorso in alcuni paesi dell’est asiatico, che ha allarmato praticamente il pianeta facendo scattare un piano di sicurezza sanitaria per tutelarsi dai rischi dell’epidemia di polmonite atipica virale, in Europa e in Italia non ha fatto registrare casi autoctoni, ma solo di importazione e nessuno di questi con esito infausto. La sindrome è stata bloccata nei paesi in cui si è primariamente manifestata.

Il vero pericolo potrebbe risiedere, più che nella malattia in sé stessa, nella ingiustificata ansia che si è generata nella gente non adeguatamente informata; problema che rischia di complicarsi ulteriormente in seguito alla contemporaneità della diffusione dell’influenza, il cui quadro, almeno inizialmente, può essere sovrapponibile.

Servizio Sanitario e Medicina del territorio si trovano insieme a fornire risposte efficienti ed efficaci ai cittadini, in termini anche di educazione sanitaria, come pure assicurare adeguata tutela agli operatori coinvolti.

L’Evento formativo, per il quale è stato richiesto l’accreditamento, all’interno del programma di Educazione Continua in Medicina, ha una durata di cinque ore. I Medici di famiglia saranno impegnati nella mattinata del sabato, con inizio alle ore 8.30. Per tale motivo, i presidi di continuità assistenziale dei distretti coinvolti saranno, straordinariamente, attivati alle ore 8.00, piuttosto che alle 10.00. I Medici di continuità assistenziale e dei PTE saranno impegnati nei giorni infrasettimanali del mercoledì e del venerdì.

Ultimo aggiornamento

12 Settembre 2003, 11:19