Ulteriori chiarimenti sulla prossima pubblicazione del bando di concorso per l’ammissione al Corso di formazione specifica in medicina generale

Data:
16 Luglio 2003

A prosecuzione della nota pubblicata in data 23 Gennaio 2003 e relativa all’argomento in oggetto, si rende noto che il Consiglio dei Ministri, nella seduta n.114 del 3 luglio 2003, ha dato il via libera definitivo all’apposito Decreto Legislativo che recepisce e da pratica attuazione alla direttiva 2001/19/CE del Parlamento Europeo (adottata nella seduta di Consiglio del 14 maggio 2001 – vedasi Allegato B – che modifica, tra l’altro, la direttiva 93/16/CE), trasfusa dal Governo Italiano nel D. Lgs. 368/1999, che norma in atto il Corso di formazione specifica in medicina generale.

Il sopra menzionato provvedimento legislativo, apporta la sostanziale modifica all’art.31, paragrafo 1, lettera b) della predetta direttiva 93/16, per effetto della quale la formazione specifica in medicina generale diventa di tre anni, anziché di due e passa dal Ministero della Salute alle Regioni, che acquisiscono così maggiori poteri in tutti i settori della formazione.

Per cui, un anno di studi in più “per diventare medici di medicina generale” ed un tirocinio pratico più pesante con periodi di formazione in ospedale e negli studi già avviati dei medici di medicina generale convenzionati con il SSN ed aventi i requisiti previsti dal comma 3 dell’art.27 del D. Lgs 368/1999.

I primi attestati “triennali”, pertanto, dovrebbero arrivare entro il 1° gennaio 2006, ma per il primo corso di formazione triennale, il cui avvio è previsto entro il 31 dicembre 2003, la durata può essere ridotta di un anno in presenza di periodi di tirocinio teorico-pratico precedenti l’esame di abilitazione svolta in ambiente ospedaliero, in uno studio di medicina generale riconosciuto o in un centro in cui i medici dispensano cure primarie. E naturalmente, col crescere del numero di anni di formazione, aumentano anche le ore di studio che salgono da 3.000 a 4.800, di cui due terzi devono essere di pratica.

Rispetto al testo originario, la versione definitiva del D. Lgs emendata dal Ministero della Salute e dalle Regioni, prevede una serie di ritocchi che intensificano i periodi formativi:sei mesi (anziché 5) in medicina clinica e di laboratorio; quattro (anziché 2) nei dipartimenti materno-infantili; dodici (anziché 6) nello studio di un medico di medicina generale; sei (anziché 1) in ostetricia e un periodo tutto nuovo di formazione in pronto soccorso ed emergenza-urgenza (almeno tre mesi).

La formazione sarà a tempo pieno, ma le Regioni potranno anche prevedere corsi a tempo parziale, purché il livello di formazione sia della stessa qualità degli studi regolamentari e l’orario settimanale non sia inferiore al 50% di quello a tempo pieno, compresi i periodi svolti in ospedale e nello studio di un medico di medicina generale. E il D. Lgs nella versione finale chiarisce bene che tutto dovrà avvenire senza spese aggiuntive per il bilancio dello Stato.

A fronte del quadro normativo sopra esposto gli uffici di quest’Ordine si sono immediatamente attivati, presso il Ministero della Salute, al fine di reperire notizie utili da fornire agli iscritti, relativamente alla pubblicazione del bando di cui in oggetto.

Gli interlocutori telefonici appartenenti ai competenti uffici, hanno confermato la possibilità tecnica che il bando possa essere pubblicato entro il prossimo mese di agosto dell’anno in corso, evidenziando che ancora per un’ultima volta, il bando verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e non nei vari Bollettini Regionali.

I predetti uffici ministeriali, hanno però giustamente sottolineato l’inopportunità di una pubblicazione così importante in un periodo di piene ferie, ipotizzando l’emanazione del bando a partire dal mese di settembre ed assicurando, in ogni caso, la pubblicazione dello stesso entro la fine del corrente anno.

In attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D. Lgs. licenziato dal Consiglio dei Ministri in data 3 luglio 2003 e che il Ministero della Salute emani l’apposito bando di concorso per l’ammissione al Corso di formazione triennale in parola, quest’Ordine continuerà nella sua opera di informazione, continuando a cercare di attingere nuove notizie nella materia di cui trattasi.

Ultimo aggiornamento

16 Luglio 2003, 08:49